Il primo, e forse il più ovvio, punto a favore del ciclismo è la possibilità di mantenere il proprio corpo allenato grazie all’attività aerobica che si svolge in bici. L’allenamento aerobico, che spesso viene chiamato cardio, consiste nel svolgere degli esercizi sufficientemente faticosi per il corpo che necessitano, oltre all’ossigeno, l’utilizzo di carboidrati e grassi per creare energia. In questo modo sarà possibile sviluppare la resistenza, soprattutto grazie ai percorsi in salita che sono sempre presenti in un’uscita.
Questo tipo di allenamento permette di consumare un elevato numero di calorie che, tramite la nostra alimentazione, sceglieremo se reintegrare del tutto o solo in parte per favorire un deficit calorico e il conseguente dimagrimento. Il ciclismo quindi permette di controllare il peso corporeo in maniera sana.
L’allenamento aerobico però non è il solo tipo di allenamento di cui il corpo ha bisogno, anche quello anaerobico è fondamentale per mantenere un fisico tonico e muscoloso. Fortunatamente il ciclismo comporta un grande utilizzo dei muscoli, specialmente della parte inferiore del corpo, e con il tempo questo permette di definire meglio questa zona, inoltre la forza muscolare viene costantemente allenata portando a dei risultati eccezionali.
Un allenamento aerobico comporta uno sforzo non indifferente da parte del cuore che deve riuscire a pompare molto sangue per far lavorare meglio tutte le zone del corpo specialmente i muscoli e il cervello.
A sua volta il cuore è un muscolo, quindi un’attività frequente gli permette di ingrossarsi e di diventare più efficiente, questo comporta una maggiore facilità con cui il sangue viene pompato attraverso i vasi sanguigni rendendo quest’ultimi più resistenti. Tutto ciò rende il corpo nettamente più in salute e in grado di affrontare degli sforzi non indifferenti, inoltre si potranno prevenire diverse malattie cardiovascolari come ipertensione, il diabete, l’obesità e episodi pericolosi come un infarto.
Sembra strano da dire ma quotidianamente rischia di farsi più male chi ha una vita sedentaria rispetto a un ciclista, perché? Un corpo più allenato ha dei riflessi più pronti ed è già abituato a sforzarsi durante le uscite, per non parlare delle articolazioni nettamente più in salute.
Il ciclismo, quando svolto correttamente, permette di correggere diverse cose sbagliate che riguardano il corpo tra cui la postura, la flessibilità, l’elasticità e la debolezza ossea e muscolare.
A differenza di uno sport come la corsa, il ciclismo non comporta il contatto diretto tra il corpo (i piedi) e il terreno, la bici attutisce i colpi e anche il peso dell’atleta è interamente scaricato su di essa piuttosto che sulle gambe o sulla schiena. Chiaramente, soprattutto per chi pratica mtb, il corpo sentirà comunque gli effetti del terreno scosceso sulla bici ma sicuramente l’impatto è nettamente minore rispetto alla corsa e questo permette di preservare le articolazioni oltre a renderle più forti con l’allenamento.
In bici difficilmente si assume una posizione comoda, spesso per essere più aerodinamici, e questo permette ai muscoli della schiena di essere sempre allenati migliorando la postura e diminuendo dolori a questa zona come il mal di schiena. Bisogna però sottolineare che invece si può sentire dell’indolenzimento se non ci si presta la giusta attenzione sia sulla bici che fuori, infatti ogni tot allenamenti è estremamente consigliato praticare delle sessioni di yoga, pilates o core stability per migliorare la salute di questa zona e fare in modo che la posizione assunta in bici non abbia conseguenze negative per la nostra salute.
Con lo sport non si espelle soltanto il sudore ma anche la tensione, a maggior ragione nel ciclismo che richiede uno sforzo importante. Sfogarsi è essenziale per poter vivere una vita più serena ma anche per poter svolgere le mansioni quotidiane più facilmente.
Il ciclismo diminuisce lo stress poiché abbassa i livelli di cortisolo (l’ormone che viene prodotto in stati di stress e ansia) producendo tipi di ormoni, chiamate endorfine, che rilassano il corpo e la mente. Riducendo lo stress sarà possibile inoltre godere di una maggiore salute, come riuscire a dormire un numero adeguato di ore a notte che può cambiare la vita di molte persone.
Mens sana i corpore sano: il ciclismo è ottimo per allenare il corpo, come abbiamo visto, e questo ha dei risvolti incredibilmente positivi anche per la mente.
Oltre alle innumerevoli patologie che questo sport può prevenire, andare in bici permette di trascorrere del tempo di qualità sia con se stessi che con altre persone. A seconda di ciò che preferiamo, possiamo ritagliarci un po’ di ore a settimana per dedicarci interamente a noi stessi: prendere la bici, pedalare, alleviare lo stress accumulato, tonificarsi, stare all’aria fresca a contatto con la natura. Oppure possiamo decidere di andare con altre persone e preferire la socializzazione e il divertimento al silenzio, ognuno ha i propri gusti ma è innegabile che fare un’uscita in bici sia un toccasana anche per la nostra mente.
Ed è la chimica stessa che ce lo spiega, infatti, come dicevamo prima, l’attività sportiva porta alla sintesi di endorfine che agiscono da veri e propri ansiolitici e antidolorifici naturali che diminuiscono la percezione della fatica e migliorano l’umore.
Fare ciclismo è assolutamente salutare per il proprio corpo e abbiamo appena avuto modo di vederlo, ma anche la bici può diventare l’incubo di qualcuno se non si sa come utilizzarla e come gestire le uscite.
Bisogna sempre prestare attenzione al corpo e concedergli ciò di cui ha bisogno: gradualità, pause, recupero e le giuste sostanze nutritive. Quest’ultime è possibile reperirle tramite l’alimentazione ma non sempre questa è sufficiente o corretta per qualsiasi individuo ecco perché hanno un ruolo di rilevanza gli integratori.
Ne esistono di tutti i tipi: per l’allenamento, per la gara e anche per il recupero. Quado usciamo in bici, se vogliamo allenarci realmente bene, è ben più efficace l’assunzione di integratori piuttosto che di barrette, gel, cibo o addirittura niente. Infatti questi somministrano le giuste dosi dei nutrienti di cui abbiamo realmente bisogno senza compromettere la salute del ciclista. Questo permetterà di chiedere al proprio corpo uno sforzo che può sopportare senza rischiare infortuni o un eccessivo allenamento, che può essere pericoloso.
Assumere un integratore non dipende dalla supposizione di averne bisogno o meno, anche se pensiamo che il nostro corpo sia assolutamente autosufficiente, in realtà non è così e un prodotto valido e di qualità non serve semplicemente per andare più forti ma per prendersi cura nel modo migliore del proprio corpo.
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