Parlando appunto di salute, concentriamoci prima di tutto sullo stile di vita che il ciclista dovrebbe seguire per prevenire ed eliminare il rischio di infortuni o di danni al proprio organismo.
Un requisito fondamentale per praticare il ciclismo nella maniera corretta è prestare molta attenzione alle proprie condizioni di salute. Questo vuol dire che prima di montare su una bici, specialmente se lo sforzo che si richiede è intenso, è consigliabile sottoporsi a una visita medico-sportiva per assicurarsi che l’attività fisica non interferisca con la nostra salute. Per esempio malattie cardiovascolari o precedenti operazioni chirurgiche possono ricoprire un ruolo cruciale nella nostra performance ed è bene non sottovalutarle soprattutto se rischiose.
Anche uno stile di vita poco sano come un abuso di alcol e tabacco oppure una vita estremamente sedentaria o ancora un’alimentazione scorretta, spesso rendono l’attività sportiva più difficile ed è essenziale commisurare l’intensità dell’allenamento al proprio stile di vita.
Questo non vale soltanto per i professionisti, anzi. È molto più facile trovare un amatore meno attento alla propria salute perché solitamente meno esperto o poco curante di questo aspetto, credendo di non doverci prestare la giusta attenzione essendo un hobby. Ma proprio perché ci si allena da soli e si seguono molti metodi “fai da te”, è fondamentale assicurarsi di non creare danni irreparabili al corpo sottovalutando la propria salute. Bisogna ricordarsi quindi di rivolgersi a un medico e fare alcuni esami prima di iniziare a pedalare, in alcuni casi questo può salvare la vita!
Un altro aspetto altrettanto importante per la propria salute ma che a volte viene, erroneamente, sottovalutato, è senza alcun dubbio l’alimentazione.
L’alimentazione è alla base della preparazione del ciclista, è quella che gli permette di sopportare lo sforzo fisico senza sottoporre il proprio corpo a uno stress eccessivamente intenso e che gli fornisce tutti i nutrienti necessari durante l’allenamento, la gara e anche il recupero.
La dieta del ciclista deve fornire energia e il macronutriente in grado di fornirla è per eccellenza il carboidrato.
Questo perché nella digestione dei carboidrati sintetizziamo molecole di glucosio che sono ciò che ci forniscono energia. I mono e i disaccaridi hanno una struttura più semplice dunque il tempo di digestione è minore e sono in grado di fornirci energia istantanea; ma quando abbiamo bisogno di energia per un lasso di tempo più ampio, i polisaccaridi sono gli unici in grado di fornircela. Ecco perché la dieta del ciclista è a base di carboidrati e le quantità variano a seconda dell’esigenza.
È essenziale allo stesso tempo fornire al nostro organismo anche tutti gli altri macronutrienti di cui non può fare a meno: le proteine per garantire la salute dei muscoli e la loro forza, le vitamine che agiscono da antiossidanti e i sali minerali insieme all’acqua per una corretta idratazione e per svolgere tutte le reazioni metaboliche.
Il primo passo per svolgere correttamente questa attività, dunque, è avere una dieta varia ed equilibrata che sia in grado di fornire i nutrienti necessari a sostenere la fatica che il ciclismo richiede.
Spesso capita di non riuscire a seguire una dieta varia ed equilibrata a causa di una vita troppo frenetica o abitudini e stili d vita che lo rendono molto difficile, o più semplicemente un’alimentazione corretta non fornisce un quantitativo sufficiente di nutrienti utili a svolgere uno sport di endurance come il ciclismo.
In questo caso, o in qualsiasi altro caso in cui non sia possibile godere delle giuste risorse, può tornare estremamente utile ricorrere all’utilizzo di integratori per ciclisti. Bisogna fare però molta attenzione a che prodotti si scelgono e a cosa contengono, per capire se possono fornire un aiuto reale o se ci stiamo affidando a prodotti di scarsa qualità che non avranno effetti positivi, se non negativi.
Esistono diversi tipi di integratori che soddisfano esigenze differenti a seconda del problema che si vuole risolvere: integratori specifici per l’idratazione, per l’allenamento, per la gara e anche per il recupero (quest’ultimo molto sottovalutato ma a volte più importante dell’allenamento stesso).
Il recupero viene spesso sottovalutato dagli sportivi, specialmente dagli amatori, senza sapere che in realtà ricopre un ruolo fondamentale ed è importante tanto quanto l’allenamento. Bisogna ricordarsi che durante l’attività fisica si sottopone il proprio corpo ad uno sforzo molto importante (sia fisico che mentale) e concedersi il tempo necessario per riposare e far riprendere il proprio organismo e anche la nostra mente è essenziale. Se non ci si concede dei momenti di pausa, oltre ad avere effetti devastanti sul corpo (in primis per i muscoli), si corre il rischio di arrivare a un punto in cui non siamo più in grado di fare una sola pedalata a causa di stress e stanchezza fisica ed emotiva; arrivando dunque a peggiorare la performance invece di migliorarla.
Il momento di riposo non dev’essere considerato come una “perdita di tempo” ma piuttosto come un’occasione per ripristinare e migliorare tutte le condizioni che ci permettono di svolgere al meglio l’attività fisica.
Il recupero lo si trova in diverse fonti:
l’alimentazione: essenziale per reintrodurre nel corpo liquidi e sali minerali, ripristinare i livelli di energia con i carboidrati e soprattutto riparare le fibre dei muscoli danneggiati con le proteine;
gli esercizi: prima e dopo un allenamento sarebbe opportuno eseguire degli esercizi di stretching, yoga, pilates e core stability per permettere ai muscoli di diventare più forti e rendendo il corpo più flessibile, utile a un veloce ed efficace recupero;
gli integratori: se di qualità e specifici per i ciclisti, gli integratori sono in grado di fornire un vero e proprio sostegno per il corpo permettendogli di tornare sulla bici nel minor tempo possibile e prestando attenzione anche alla mente dell’atleta che necessita di altrettanto riposo.
Utilizzare degli integratori per il recupero risulta molto utile per godere di una carriera ciclistica longeva e sana, evitando di rovinare il corpo per l’eccessivo stress dovuto alla mancanza di momenti di riposo e di protezione dei muscoli e dei tendini.
Un integratore recupero muscolare per essere di qualità e ancora più efficace, deve tener conto anche della mente dell’atleta che è sottoposto a uno sforzo e una pressione non indifferente poiché per raggiungere gli obiettivi è necessario che sia determinato e che spinga il proprio corpo e la propria mente oltre i propri limiti. Questo a lungo andare può diventare moto stressante o deleterio se non si lascia al proprio organismo il tempo e la possibilità di ripristinare tutte le condizioni necessarie a un allenamento di qualità.
Questo è quello che Recargo svolge durante la sua assunzione. Si tratta di un prodotto volto alla ricostruzione e protezione dei muscoli e dei tendini oltre alla grande attenzione che presta all’equilibrio psicofisico del ciclista, caratteristiche essenziali per rientrare tra gli integratori recupero muscolare ciclismo di qualità.
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