Iniziamo prima di tutto con il tipo di allenamento che serve per arrivare preparati alla gara. Non esiste uno specifico da seguire ma ci sono diversi tipi che possono essere utilizzati in diverse fasi della preparazione per migliorare e sforzare aspetti sempre differenti. Una varietà di allenamenti permette di essere più forte da tutti i punti di vista.
Gli aspetti che sicuramente sono più importanti comprendono la resistenza, la forza, il fiato e la resilienza.
La resistenza può essere allenata in molti modi che comprendono sia l’uscita in bici che altre pratiche alternative. Se si tratta di andare in bici si possono utilizzare metodi come il carico estensivo e il carico intensivo che si concentrano uno sulla resistenza e l’altro sulla velocità. Oppure le SFR sono sempre un buon metodo per allenare la resistenza e abituare il corpo a tratti in salita, ha quindi una duplice funzione.
In alternativa ci sono diverse discipline dal ciclismo che possono essere utilizzate, specialmente d’inverno per compensare l’impossibilità di uscire, e che permettono di sviluppare una forte resistenza respiratoria e muscolare in tutto il corpo. Tra questi sport troviamo il nuoto, lo sci da fondo e la corsa per citarne solo alcuni. Praticare delle discipline che coinvolgano di più tutto il corpo rispetto al ciclismo è ideale per essere più performanti sotto molteplici aspetti.
In ogni caso che si scelga la bici o qualcosa di diverso, la resistenza sarà ben allenata e messa alla prova, anche quella di tutto l’apparato respiratorio.
La forza muscolare può anch’essa essere sviluppata con o senza la bici: in bici si può sforzare contemporaneamente tutto il corpo, specialmente le gambe, e abituarlo a una fatica che si richiede anche in gara; “fuori” dalla bici invece è più semplice allenare gruppi muscolari specifici che vogliamo migliorare e ci possiamo concentrare di più sulla parte superiore del corpo che viene meno utilizzata in bici grazie ad allenamenti come il core stability.
Per resilienza si intende più una forza mentale che fisica che permette di spingere il corpo anche quando non ce la fa più, situazione molto comune in gara in cui l’ansia da prestazione può aggravarne ulteriormente gli effetti. Un ottimo allenamento che può essere utilizzato che concilia questo aspetto con la resistenza muscolare è quello sui rulli, un momento che quasi tutti affrontano quando la stagione fredda ci costringe a rimanere a casa.
La resilienza è estremamente importante quando si pratica questo tipo di allenamento perché l’ambiente in cui viene svolto è al chiuso, o al massimo in giardino o sul terrazzo, ma sempre confinato tra le mura di casa e sempre uguale. Uscire in bici infatti è molto interessante anche per chi ama vedere bei paesaggi e immergersi nella natura, per non parlare del fatto che avere un reale percorso da seguire aiuta molto di più la nostra mente a farci arrivare fino in fondo, un aspetto da non sottovalutare. Per quanto riguarda i rulli invece dobbiamo essere noi stessi a spingere al massimo anche in un ambiente magari noioso o comunque meno stimolante.
L’alimentazione è fondamentale quando si tratta di prepararsi a un’uscita o una gara, insomma quando bisogna fare dell’attività fisica, poiché i nutrienti che reperiamo sono quelli che vengono consumati durante l’allenamento e che ci permettono di chiedere al nostro corpo uno sforzo non indifferente.
Le categorie più necessarie sono come al solito i carboidrati, i sali minerali e le vitamine per la competizione, per il recupero invece le proteine.
I carboidrati sono essenziali per darci l’energia che un impegno come una gara richiede digerendoli e trasformandoli in glucosio: la molecola che il nostro corpo utilizza per produrre energia. Le vitamine invece agendo da antiossidanti permettono al corpo di continuare l’attività per molto tempo proteggendolo da un invecchiamento precoce che i radicali liberi possono causare anche e soprattutto alle cellule del sistema nervoso. Infine i sali minerali sono indispensabili per il nostro organismo perché responsabili di quasi la totalità delle reazioni metaboliche che esso compie, è necessario integrarli prima e durante una gara perché vengono espulsi in enormi quantità tramite il sudore.
Le proteine servono per ricostruire i muscoli danneggiati alla fine di una competizione visto lo sforzo che viene richiesto a queste parti del corpo, soprattutto quelli delle gambe, e la loro azione permette all’organismo di allenarsi ed essere così attivo anche a distanza di molto tempo specialmente se associati a una buona fase di recupero.
Per ultimo, ma non sicuramente per importanza, ci sono poi gli integratori che possono accompagnare il ciclista in tutte le fasi, anche durante la gara.
Un integratore per la competizione, come la RACING BOX, è essenziale per l’atleta perché riesce a:
le azioni che la RACING BOX ha sull’organismo sono estremamente efficaci e riesce a dare al ciclista il supporto di cui ha realmente bisogno nel momento in cui va ad affrontare una competizione.
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