Iniziamo dividendo le varie categorie e specificandone le caratteristiche principali:
CROSS-COUNTRY
Il XC è caratterizzato da competizioni che si sviluppano su percorsi ad anello lunghi dai 4 ai 10 km che vengono ripetuti per un numero definito di giri e durano un’ora e mezza o due. La peculiarità di questo sport è che richiede uno sforzo incredibilmente intenso a causa dell’elevata velocità e del percorso ripido, ricco di salti, curve cieche, radici ed è importante riuscire a mantenere il ritmo della pedalata oltre ad andare molto veloce.
I ciclisti che praticano questo sport devono avere una grande resistenza a lavorare con accumulo di acido lattico e riuscire a far lavorare l’apparato cardiocircolatorio sopra la soglia anaerobica per un tempo prolungato, lo sforzo richiesto da questa disciplina comporta un necessario “studio” del percorso da parte dell’atleta poiché, dato l’impegno, deve esse in grado di capire quando è il momento di spingere ancora di più con le gambe oppure quando può permettersi di rifiatare un po’. La tecnica a questo punto passa in secondo piano rispetto alla prestanza fisica e la capacità di valutare il percorso vista l’esorbitante richiesta di energia nei confronti del ciclista (chiaramente non infinita!).
CROSS-COUNTRY MARATHON
Il XCM è come le granfondo ma su un terreno sterrato, di montagna e con importanti dislivelli. La caratteristica di questa disciplina è il percorso ad anello molto lungo (varia da 60 km fino a 120!) che comporta una durata notevole (anche 8-9 ore). A causa della lunghezza e durata, l’atleta deve essere in grado di gestire e distribuire le proprie risorse in maniera strategica e adeguata a seconda del percorso oltre a godere di un’innata resistenza, ancora di più rispetto al XC. Le competizioni di XCM sono veramente estenuanti poiché mettono a dura prova non solo il corpo ma soprattutto la mente poiché l’atleta deve avere la costanza e la forza di andare avanti anche quando il corpo è dolorante e non ce la fa più.
ALL-MOUNTAIN
A questa categoria corrisponde ciò che nell’immaginario comune rappresenta la mtb: lunghi sentieri di montagna immersi nella natura. I percorsi stretti e complicati presentano dislivelli importanti e assomigliano molto a quelli del XCM anche se chiaramente meno impegnativi dal punto di vista della difficoltà e della durata. L’all-mountain è per chi ama i paesaggi di montagna e mettere alla prova se stesso percorrendo in bici sentieri e percorsi adibiti al trekking, la principale caratteristica di chi lo pratica è un’elevata resistenza oltre a importanti doti tecniche poiché i sentieri di montagna presentano radici, rocce, passaggi stretti, curve improvvise e molte altre cose che potrebbero mettere in forte difficoltà un ciclista poco esperto o che pecca di tecnica e pratica di questa disciplina.
TRAIL
Una sottocategoria dell’all-mountain che si trova a metà via tra il XC e l’enduro è il trail, una disciplina puramente escursionistica per gli amanti dei paesaggi mozzafiato e qualche scarica di adrenalina grazie a salti, tratti ripidi e passaggi tecnici dei percorsi. Si svolge nei tratti pratosi e all’aperto, fuori dai boschi, per permettere al ciclista di mantenere una velocità elevata e di godersi l’ambiente in cui è immerso. Il trail purtroppo in Italia non è ancora molto praticato ed è quindi difficile trovare dei percorsi adibiti appositamente a questa disciplina ma è innegabile che sia estremamente interessante e divertente specialmente per chi ha una resistenza tale da poter sopportare importanti e lunghi tratti in salita e abbastanza tecnica da riuscire a superare indenne le ripide e scoscese discese che caratterizzano questa disciplina.
ENDURO
L’enduro è la versione “spericolata” del’all-mountain, le competizioni si basano su percorsi in discesa molto ripidi e pericolosi in cui l’atleta viene cronometrato e poi il tratto di risalita in cui però non si tiene conto del tempo impiegato. Questa disciplina è mista poiché coniuga le categorie incentrate sulla pedalata insieme a quelle incentrate sulla discesa della mtb, e questo è uno dei principali motivi per cui va per la maggiore. È molto tosta perché l’atleta deve essere capace di andare molto veloce e avere un’innata tecnica per le discese ripide e difficili, ma allo stesso tempo deve godere di un’importante resistenza e forza muscolare per riuscire a fare i tratti in salita (anch’essi ripidi e difficili), uno sport per gli amanti del rischio e dell’adrenalina.
FREERIDE
Il freeride è la prima disciplina di sola discesa che non prevede percorsi immersi nella natura incontaminata e di tipo escursionistico, bensì percorsi ben strutturati all’interno dei bike park studiati appositamente per questa disciplina e che permettono agli atleti di compiere evoluzioni, salti su trampolini e curve paraboliche. Per questo sport la resistenza e la forza muscolare sono sicuramente utili ma senza alcun dubbio passano in secondo piano rispetto a tecnica, equilibrio, sapere come atterrare, saper leggere il tracciato e soprattutto una smisurata quantità di amore per l’adrenalina e la spericolatezza.
DOWNHILL
Ecco l’ultima disciplina della mtb e sicuramente quella che più incarna lo spirito con cui la mtb è nata: lanciarsi con la bici dalla cima di un monte e sfidare il tempo per arrivare a valle il più rapidamente possibile. Dire che sia la disciplina più audace e temeraria è riduttivo, la velocità che si riesce a raggiungere è impressionante ed è ancora più difficile riuscire a calibrarla a seconda del percorso che l’atleta sta percorrendo. Tecnica e “sana incoscienza” sono le due parole chiave che permettono al ciclista di svolgere al meglio questa disciplina, mai come ora è importante che l’atleta sia in grado di saltare, atterrare, cadere e mantenere una velocità così elevata e calibrata; uno degli sport più indicati per gli amanti del pericolo e della precisione.
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Come abbiamo potuto osservare, le discipline della mtb sono molto diverse e con caratteristiche ben distinte, questo è da tenere assolutamente in considerazione quando si è alla ricerca di un integratore per ciclismo in grado di supportare l’attività dell’atleta. Pensare di poter somministrare lo stesso integratore a chi pratica cross-country e downhill sarebbe del tutto scorretto e anche inutile poiché le caratteristiche e gli sforzi che queste due discipline richiedono sono completamente diversi, quasi opposti: il XC richiede forza muscolare, un’incredibile resistenza e capacità anaerobica, mentre invece il downhill lascia in secondo piano questi aspetti per concentrarsi su tecnica e precisione.
Per le discipline come XC, XCM, trail, all-mountain ed enduro è essenziale allenare la resistenza e la forza muscolare rispetto a quelle di discesa e un aiuto può sicuramente venire dagli integratori per ciclisti mtb che richiedono nello specifico sforzi come questi.
Discipline simili rappresentano un vero e proprio stress per il corpo e per la mente ed è quindi normale, se non necessario, sentire il bisogno di un supporto durante la fase di allenamento, di un’eventuale gara e di recupero.
Questo supporto può senza alcun dubbio provenire dallo TRAINING BOX di XELER SYSTEM: un complesso nutrizionale a base totalmente naturale per l’adattamento allo stress atletico e l’incremento della potenza. Quando utilizzato costantemente e con metodicità, è in grado di aumentare realmente la forza muscolare e la resistenza durante l’allenamento, benefici estremamente utili a chi pratica discipline come il XC, XCM e trail.
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