Uno dei più grandi ostacoli all’integrazione nel ciclismo sono i ciclisti stessi, spesso reticenti e diffidenti perché la considerano inutile e soprattutto molto pericolosa, come il doping. In realtà il discorso è ben diverso, l’integrazione è studiata appositamente per integrare, appunto, le sostanze che l’atleta non è in grado di assumere tramite l’alimentazione. Il suo scopo dunque è di fornire all’organismo le risorse necessarie per sostenere lo sforzo fisico senza che questo risulti eccessivo per il nostro corpo e che metta in pericolo la sua salute.
Molti si chiederanno quale sia la distinzione tra dopanti e integratori se alla fine entrambi sono volti a migliorare in generale la performance e la principale differenza è la loro composizione: i primi sono a base di sostanze sintetiche estremamente dannose per la salute poiché vengono assunte in massicce quantità e l’organismo non è abituato ad assimilarle facilmente; i secondi, invece, sono a base completamente naturale e in grado di somministrare al corpo veri nutrienti di cui ha realmente bisogno e a cui è estremamente abituato. Dunque potremmo riassumere l’azione degli integratori come uno strumento che permette di “avere tutte la carte in regola” per svolgere l’attività sportiva al meglio, e non ingannare gli altri con una scorciatoia poco salutare che mette a rischio il corpo come accade per i dopanti.
Dunque il primo consiglio è senza alcun dubbio non essere scettici ma piuttosto aperti anche a questo aspetto perché potrebbe diventare poi parte della propria quotidianità andando a migliorare sensibilmente la qualità degli allenamenti.
Quello su cui invece bisogna essere intransigenti è la qualità di questi prodotti, naturale non vuol dire sempre sicuro e con la vastità di prodotti che vengono offerti è facile potersi sbagliare o imbattersi in una “fregatura” (pagare un prezzo spropositato per un prodotto di scarsa qualità, per esempio), ecco perché è sempre utile informarsi sugli ingredienti contenuti e sugli effetti che questi hanno sul proprio corpo. Insomma, meno scettici ma allo stesso tempo molto attenti a quello che si vuole comprare e somministrare al corpo.
Come abbiamo già detto, il mondo degli integratori è veramente immenso e non tutti sono uguali, ecco perché prima di tutto dobbiamo capire di che cosa ha bisogno il nostro corpo. Le categorie di prodotti che individuiamo sono principalmente 4:
integratori pre-allenamento: che devono essere assunti appunto prima di un allenamento o di uno sforzo fisico per fornire al corpo gli ingredienti necessari per sopportarlo (spesso a base di sali minerali, acqua e carboidrati).
integratori durante lo sforzo: volti ad aumentare in maniera repentina le riserve di energia dell’atleta al momento dell’attività fisica (a base specialmente di carboidrati ma anche acqua e sali minerali).
integratori post workout: da assumere al termine dell’attività fisica per ripristinare i livelli dei nutrienti consumati durante lo sforzo (a base di proteine, carboidrati, acqua e sali minerali).
integratori per la salute del corpo: questi vanno assunti quando si soffre di un problema o di una carenza alimentare indipendentemente dall’attività in bici, sono in grado di risolverli migliorando il generale benessere del corpo e di conseguenza permettendogli di svolgere l’attività fisica più serenamente.
Ogni integratore ha un suo scopo e una sua composizione, dunque prima di scegliere è fondamentale capire bene di che cosa ha bisogno il nostro organismo per migliorare la performance e anche la nostra salute, è necessario capire quale sia il proprio punto debole per renderlo più forte.
La prima regola del ciclista, e in generale di chi fa sport, è di bere sempre tanta acqua per mantenere una buona idratazione del corpo, fondamentale per svolgere qualsiasi processo metabolico e per riuscire a sostenere lo sforzo durante l’attività.
L’acqua è ciò che accomuna tutti i tipi di integrazione che abbiamo citato prima perché è essenziale prima, durante e dopo l’allenamento, meglio ancora se assunta insieme a dei sali minerali poiché vengono entrambi espulsi in ingenti quantità tramite il sudore e sono talmente importanti che è bene reintrodurli subito, anche prima dell’allenamento. È dunque essenziale fare uso di integratori che contengano sali minerali e che vengano assunti con abbondante acqua.
I carboidrati sono la categoria di macronutrienti più importante per chi pratica sport come questi perché sono vere e proprie fonti di energia, essenziali al ciclista che deve svolgere un allenamento o una competizione di lunga durata e intensità.
I migliori carboidrati a questo scopo sono quelli a catena lunga (polisaccaridi, maltodestrine), ovvero complessi, poiché più difficili da digerire a causa, o forse dovremmo dire grazie, alla loro struttura. Questi sono migliori rispetto a quelli più semplici perché hanno un carico glicemico minore, il che significa che una volta digeriti non aumentano istantaneamente e in maniera esorbitante i livelli di glucosio nel sangue, ma durante tutta la loro digestione sono in grado di rilasciare un continuo e costante livello di energia (molto più utile in vista di un allenamento o una gara).
I carboidrati sono essenziali prima e durante lo sforzo fisico per garantire al ciclista un’adeguata riserva di energia, quindi se durante l’allenamento ci si sente particolarmente scarichi nonostante una corretta alimentazione, potrebbe tornare molto utile ricorrere all’utilizzo di integratori per ciclisti a base di carboidrati in grado di fornire quell’energia extra che serve al nostro corpo.
Gli aminoacidi sono la struttura basilare delle proteine, nutrienti fondamentali per chi pratica sport di endurance come il ciclismo e utilizza molto i muscoli.
È importante assicurarsi sempre una quantità di proteine sufficienti nel corpo tramite l’alimentazione ma la vera azione degli integratori a base di aminoacidi la si percepisce una volta finito l’allenamento poiché il ruolo delle proteine post workout è quello di riparare e rigenerare le fibre muscolari che sono state rotte durante l’attività fisica per riuscire a sopportare lo sforzo.
Questo permette di tornare a pedalare più facilmente all’allenamento successivo riducendo il rischio di dolori e infortuni ai muscoli che potrebbero causare danni permanenti all’atleta impedendogli di svolgere allenamenti intensi.
Al di là degli innumerevoli benefici che le vitamine apportano (migliorano la salute di unghie e capelli, alzano le difese immunitarie, sono essenziali contro l’anemia), per gli sportivi e ancora di più per i ciclisti che richiedono al corpo uno sforzo non indifferente, sono essenziali per la loro azione antiossidante.
Quando pratichiamo sport, il nostro corpo si scalda aumentando così l’intensità e il numero di reazioni chimiche che avvengono all’interno di esso. Tra queste, purtroppo, troviamo anche reazioni nocive per la nostra salute come quella dei radicali liberi, particelle cariche in grado di reagire con le cellule del corpo rompendo il loro equilibrio ossidativo e creando dei disturbi non indifferenti (nei casi peggiori questo può portare a tumori e mutazioni genetiche).
Le vitamine intervengono “sacrificandosi” per le cellule e lasciando i radicali liberi agire su di loro piuttosto che sul corpo stesso diminuendo il rischio che questi causino dei danni importanti.
Ecco perché è essenziale, specialmente per chi pratica sport, assumere una buona dose di vitamine, in particolare vitamine B, C e D (le prime due reperibili tramite l’alimentazione o l’integrazione e l’ultima specialmente grazie all’esposizione dei raggi solari, un buon motivo per fare un buon allenamento d’estate al sole!).
Se da un lato è bene essere aperti e informarsi adeguatamente sull’integrazione, dall’altro è bene non sfociare nell’esagerazione. Gli integratori sono molto utili ma quando utilizzati nella misura o maniera corretta, non c’è cosa più sbagliata di pensare di assumere una dose troppo alta rispetto a quella consigliata perché “così miglioro di più”. Il concetto è proprio errato perché gli integratori non sono bacchette magiche che puoi agitare e improvvisamente diventi campione del mondo, sono prodotti formulati appositamente per fornire al corpo i nutrienti di cui ha bisogno nelle giuste quantità, anche qui vale il detto “il troppo stroppia”.
Se si segue il proprio piano di allenamento e una dieta sana ed equilibrata, la dose di integratori consigliata sarà più che sufficiente per soddisfare i bisogni del corpo prima, durante e dopo lo sforzo. Dunque è inutile pensare di assumere milioni di integratori con la stessa funzione e in dosaggi spropositati, oltre a essere un potenziale rischio per la propria salute (avere una quantità esagerata di vitamine, proteine, carboidrati e sali minerali nel sangue non è sempre un bene!).
Ecco a te i 7 preziosi consigli per seguire al meglio l’integrazione alimentare, per i tuoi allenamenti scegli degli integratori in grado di darti un valido aiuto per sostenere lo sforzo in bici come i prodotti di XELER SYSTEM, formulati appositamente per il benessere e il supporto del ciclista in tutte le fasi si allenamento gara e recupero. Scegli la qualità, le giuste sostanze e l’impegno nel selezionare per te ciò di cui hai realmente bisogno per andare forte in bici.
Prova subito Hydroracer, l’integratore ricco di sali minerali studiato appositamente per l’idratazione del tuo corpo sotto sforzo.